Al-Mundhir ibn al-Harith

Al-Mundhir III ibn al-Harith
Re dei Ghassanidi, patrizio romano e Filarca dei Saraceni
In carica569–581
PredecessoreAl-Harith V
SuccessoreFratello innominato (candidato bizantino)
Al-Numan VI (de facto)
Mortedopo il 602
PadreAl-Harith V

Al-Mundhir ibn al-Ḥārith (in arabo المنذر بن الحارث‎, in greco Φλάβιος Ἀλαμούνδαρος; fl. VI secolo) è stato un filarca dei Ghassanidi dal 570 al 581.

Figlio di Al-Harith ibn Jabala, gli succedette come capotribù e sovrano degli arabi clienti ed alleati dell'Impero bizantino in Oriente, con il grado di patricius. Malgrado i successi conseguiti sui rivali Lakhmidi, vassalli e alleati dei Persiani Sasanidi, nel corso del regno di Mundhir le relazioni con Bisanzio furono tiepide a causa della sua adesione al miafisismo. Ciò portò alla completa rottura dell'alleanza nel 572, dopo la scoperta da parte di Mundhir dei piani orditi dai Bizantini per assassinarlo. Le relazioni con Bisanzio furono ripristinate nel 575 quando Mundhir riuscì a ottenere dall'Imperatore bizantino sia il riconoscimento del suo status regale sia un giuramento di tolleranza nei confronti della Chiesa Miafisita.

Nel 580 o 581 Mundhir prese parte a una fallimentare campagna militare diretta contro la capitale persiana, Ctesifonte, a fianco del generale bizantino (e futuro imperatore) Maurizio. Il fallimento della spedizione portò a una lite tra i due e Maurizio accusò Mundhir di tradimento. Agenti bizantini catturarono Mundhir, che fu portato a Costantinopoli ma non subì mai il processo. Il suo arresto provocò una insurrezione tra i Ghassanidi sotto la guida del figlio di Mundhir al-Nu'man VI. Quando Maurizio ascese al trono nel 582, Mundhir fu esiliato in Sicilia anche se, secondo una fonte, gli fu consentito di tornare nella sua patria dopo la caduta di Maurizio nel 602.

Mundhir fu l'ultimo importante sovrano ghassanide in quanto nel 584 i Bizantini disgregarono la federazione ghassanide. Comandante militare abile e vittorioso, il suo governo vide il rafforzarsi del miafisismo e una fioritura culturale tra gli Arabi sotto la sua autorità.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy